“Più giustizia sociale, inclusione e prevenzione fanno la differenza! / “Mehr soziale Gerechtigkeit, Inklusion und Prävention machen den Unterschied!

A Piazza Anita Pichler a Bolzano, il consigliere provinciale Riccardo Dello Sbarba ha presentato oggi, 8 settembre, il team dei candidati e candidate della lista dei Verdi bolzanini alle prossime elezioni comunali attivi nel sociale.

Un team coeso che accanto all’ecologia e all’ambiente è impegnato da molti anni nelle questioni, strettamente connesse, del sociale, della lotta alle disuguaglianze e all’emarginazione, contro le discriminazioni e il razzismo.

Si tratta della giovane operatrice, Sara Maoual, dell’etnopsichiatra Elda Toffol e pediatra di famiglia Lucia Pappalardo,entrambe volontarie attive anche nel sostegno alle persone più vulnerabili, di Carla Leverato, operatrice attiva nel volontariato e in ambito hospice e cure palliative, dell’l’operatore Andreas Pablo Pietkiewicz con esperienza nell’area minori, di Mauro Randi, ex i direttore Caritas, dell’assistente sociale, ricercatore e docente universitario Urban Nothdurfter e di Chiara Rabini, impiegata nel settore della cooperazione internazionale e nel volontariato.

Un forte team unito nella volontà di promuovere una città equa e solidale, vicina a tutti e tutte, una società attenta alle persone più vulnerabili, in particolare dopo questa emergenza Covid, dai bambini e ragazzi, agli anziani, ai diversamente abili, alle donne, alle famiglie monoparentali, a chi ha perso casa o lavoro, ai migranti.

Solo una forte programmazione sociale partecipata – hanno detto i candidati e candidate – che si intrecci anche con le questioni ambientali e investa con coraggio in politiche innovative e gestite in maniera efficace e coordinata, anche utilizzando i molti fondi a disposizione a livello provinciale, nazionale ed europeo e valorizzando le reti e il volontariato del territorio può garantire una società più coesa, sicura, che non lasci indietro nessuno e avvantaggiando l’intera comunità.

Alcune proposte concrete dei Verdi trattate nella conferenza:

  • programmazione ed elaborazione del piano sociale, controllo della qualità dei servizi erogati tramite figure professionali idonee, rafforzamento del ruolo delle consulte e dei referenti,
  • maggiore coordinamento tra servizi territoriali socio-sanitari e ospedale per una maggiore cura e prevenzione, garantendo a tutti il diritto alla cura,
  • lotta all’inquinamento e migliori stili di vita per tutelare e migliorare, tramite attività di prevenzione la salute dei cittadini e cittadine,
  • realizzazione di una Casa delle Culture, luogo di incontro tra culture, associazione, volontariato, cittadini,
  • continuo sostegno alle persone con disabilità fisica o psichica, malate, emarginate, in età avanzata e lotta alla solitudine con progetti inclusivi e solidali (centro diurno per diversamente abili e anziani, appartamenti e case famiglie per anziani, posti sicuri per donne senzatetto, co-housing e housing first, condomini solidali, percorsi individualizzati di reinserimento elaborati con il coinvolgimento delle persone interessate, ulteriori interventi qualificanti per una vita sana nei quartieri con servizi rafforzati e progetti di comunità),
  • politiche innovative efficaci di inclusione di migranti e richiedenti asilo (modello Sprar), maggior accesso ai servizi socio-sanitari e maggiore coordinamento del comune con un funzionario responsabile, partecipazione del Comune alle reti di associazioni e volontari che lavorano per le persone più emarginate,
  • valorizzazione del lavoro sociale e miglioramento delle condizioni lavorative per i professionisti nei servizi sociali, socio-sanitari e del terzo settore rendendo possibile modalità di lavoro proattive e in un’ottica di promozione della solidarietà e di sviluppo della comunità,
  • valorizzazione del volontariato come risorsa indispensabili e insostituibile,
  • denuncia di ogni discriminazione e lotta contro ogni forma di razzismo.

Pressekonferenz zum Thema Soziales mit Kandidaten und Kandidatinnen der Grünen Liste: Sara Maoual, Urban Nothdurfter, Elda Toffol, Andres Pablo Pietkiewicz, Lucia Pappalardo, Sadet Abdushi, Carla Leverato, Mauro Randi, Chiara Rabini und Riccardo Dello Sbarba.

Auf dem Anita Pichler Platz in Bozen stellte der Landtagsabgeordnete Riccardo Dello Sbarba heute, am 8. September, das Team der Kandidaten und Kandidatinnen der Grünen Liste Bozen für die Gemeinderatswahlen vor, die im sozialen Bereich tätig sind.

Ein eingespieltes Team, das sich seit vielen Jahren neben den Themen Ökologie und Umwelt mit den eng damit verbundenen sozialen Fragen, dem Kampf gegen soziale Ungleichheit und Marginalisierung, Diskriminierung und Rassismus beschäftigt:

Die junge Sozialarbeiterin Sara Maoual, Ethnopsychiaterin Elda Toffol und Kinderärztin Lucia Pappalardo, beide Freiwillige, die sich für die Unterstützung von besonders benachteiligten Menschen einsetzen, Carla Leverato, Freiwillige in der Hospizarbeit und Palliativpflegerin, Andreas Pablo Pietkiewicz mit Erfahrung im Minderjährigenbereich, Mauro Randi, ehemaliger Caritas-Direktor, Urban Nothdurfter, Sozialarbeiter, Forscher und Unidozent und Chiara Rabini, im Bereich der internationalen Zusammenarbeit und der Freiwilligenarbeit tätig.

Ein starkes Team, vereint im Bemühen um eine gerechte und solidarische Stadt, und eine Gesellschaft, die sich um schwache und sozial benachteiligte Menschen kümmert, insbesondere auch um jene, die durch die Covid-Krise besonders getroffen wurden: Kinder und Jugendliche, ältere Menschen, Menschen mit Behinderung, Frauen, Alleinerziehende, Menschen, die ihr Zuhause oder ihre Arbeit verloren haben, obdachlose Migranten und Migrantinnen.

Nur eine partizipative Sozialplanung – so die Kandidaten und Kandidatinnen – die soziale und ökologische Fragen verbindet, mutig, strategisch und koordiniert in innovative und wirksame sozialpolitische Maßnahmen investiert, die auf Landes-, Staats- und EU-Ebene verfügbaren Mittel gezielt nutzt sowie zivilgesellschaftliche Netzwerke und Freiwilligenarbeit stärkt, kann gesellschaftlichen Zusammenhalt und Sicherheit gewährleisten, damit niemand zurückgelassen und Gemeinschaft gestärkt wird.

Einige konkrete Vorschläge der Grünen, die auf der Konferenz diskutiert wurden:

  • Ausarbeitung und Umsetzung des Sozialplans, Qualitätskontrolle der erbrachten Dienstleistungen durch geeignete Fachkräfte, Stärkung der Rolle der Beiräte und Referenten,
  • eine bessere Koordinierung zwischen den territorialen Gesundheitsdiensten und dem Krankenhaus für eine bessere Versorgung und Prävention, die allen das Recht auf Behandlung garantiert,
  • Kampf gegen Umweltverschmutzung und für bessere Lebensweisen, um durch Präventionsmaßnahmen die Gesundheit der Bürger und Bürgerinnen zu schützen und zu verbessern,
  • Schaffung eines Hauses der Kulturen, als Ort der Begegnung zwischen Kulturen, Vereinen, Freiwilligen, Bürgerinnen und Bürgern,
  • Kontinuierliche Unterstützung von Menschen mit körperlichen oder geistigen Behinderungen, Kranken, Randgruppen, Alten und Einsamen und Kampf gegen die Einsamkeit in integrativen und solidarischen Projekten (Tageszentrum für Menschen mit Behinderung, Wohnungen und Familienhäuser für ältere Menschen, sichere Orte für obdachlose Frauen, Co-Housing und Housing First, solidarische Kondominien, mit den Betroffenen entwickelte individualisierte Wiedereingliederungswege, Maßnahmen für ein gesundes Leben in Nachbarschaften mit verbesserten Dienstleistungen und Gemeinschaftsprojekten),
  • wirksame innovative Maßnahmen zur Inklusion von Migranten und Asylsuchenden (Sprar-Modell), besserer Zugang zu Sozial- und Gesundheitsdiensten und bessere Koordinierung durch die Gemeinde mit einer verantwortlichen Fachkraft, Beteiligung der Gemeinde an Netzwerken von Vereinen und Freiwilligen, die sich für die am stärksten marginalisierten Menschen einsetzen,
  • Stärkung der Sozialen Arbeit und Verbesserung der Arbeitsbedingungen für Fachkräfte in den öffentlichen Sozial- und Gesundheitsdiensten sowie im Dritten Sektor, auch um proaktive Arbeitsweisen zu ermöglichen und Gemeinwesenentwicklung und Solidarität zu fördern,
  • Stärkung der Freiwilligenarbeit als unverzichtbare und unersetzbare Ressource,
  • Bekämpfung jeglicher Diskriminierungen und aller Formen von Rassismus.

Bolzano/Bozen, 8. September/settembre 2020

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